
Poche voci si sollevano nel tentativo di contrastare il passo al totale degrado della civiltà terrestre. Ma solo una manciata di persone le ascoltano.
A fronte della cospicua opposizione e della totale mancanza di aiuto, questi pochi decidono di intraprendere la costruzione di una navicella spaziale indipendente e di lasciare il pianeta Terra in cerca di un altro posto dove iniziare una nuova esistenza.
Dopo numerose difficoltà, riescono infine a sfuggire al Controllo Spaziale della Terra ed alla fine di un viaggio avventuroso approdano su un pianeta che chiamano Kobaia. Lì, poco a poco, lentamente e pazientemente, costruiscono una nuova società.
Grazie alla scoperta di nuovi modi di impiegare l'energia e di comunicare con i loro vicini, raggiungono un livello molto sviluppato di tecnologia ed un alto tasso di armonia e tutto va bene.
Anni dopo, una navicella spaziale straniera in orbita sopra Kobaia si trova in difficoltà ed i Kobaiani salvano l'equipaggio da morte certa. Dai sopravvissuti (Terrestri) i Kobaiani vengono informati dei molteplici disastri che ciclicamente si sono abbattuti sulla Terra e del cosiddetto "progresso" acquisito nel tentativo di vivere in armonia con l'Universo.
I Terrestri, alcuni dei quali hanno indubbiamente altri motivi, impressionati dalla civiltà kobaiana, li invitano a visitare la Terra nel tentativo di propagare l'essenza della loro filosofia e della loro organizzazione sociale.
Dopo lunghe riflessioni, un gruppo di Kobaiani, pervasi da ardore missionario, accettano di riportare i Terrestri sul loro pianeta e così di venire in contatto con i loro antenati."
Questa è la vicenda narrata nel doppio disco di esordio dei Magma, "Kobaia" (1970), così come l'ho trovata su un sito di traduzioni musicali i cui componenti hanno avuto la malsana idea di trascrivere le vicende narrate in Kobaiano dal fondatore e leader del mitico gruppo, Christian Vander.
Per i più curiosi ed audaci inserisco il link di wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Magma_(gruppo_musicale)
contenente i dati salienti del gruppo, ovviamente, se voleste ulteriori chiarimenti, resto a disposizione, per quanto mi sia possibile.
A Domani per la seconda parte della trilogia, "1001° Centigrades"
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