lunedì 28 gennaio 2008

Leggere Fa Bene Alla Salute (ma a volte anche no)

Tra gli innumerevoli difetti che ho, ce n'è uno imperdonabile: IO ODIO LEGGERE!
Beh, precisiamo, se riesco a trovare la voglia di iniziare un libro, lo devo finire subito senza essere interrotto, il problema è che raramente ho voglia di leggerne uno, sinceramente preferisco passare ore immerso nella musica, (avete qualcosa in contrario?)
L'unico genere che digerisco è quello musicale (che ovvietà). Tant'è che ogni tanto destino quello che spenderei in pochissimi secondi in vinili, cd,... in un bel libro, magari su qualche bel gruppo, o su qualche genere tra i miei preferiti.

Cosicchè. un po' per deformazione professionale, un po' per via dei miei gusti particolari, la mia Sacra Biblioteca personale, consta di pochi volumi, tra i quali spiccano diveri libri su Frank Zappa, Jaco Pastorius, Art Blakey, Pink Floyd, oltre ai volumi di arrangiamento e armonia, ...

Senza dilungarmi di più su particolari che credo manco vi interessino, vorrei sottoporre alla vostra gentile attenzione tre libri, a me molto cari per diversi motivi e che, chissà potrebbero piacere anche a voi.

Il primo col quale voglio cominciare si intitola "Pink Floyd - Un sogno In Technicolor", di Glenn Povey e Ian Russell, edito da Giunti. Oltre duecento e passa pagine di storia, aneddoti, vita "on the road" e in studio, litigi e addii sul mitico gruppo di Cambridge, dagli esordi, alla scena psichedelica e underground, fino al ritorno di "The Division Bells", passando per l' addio di Syd Barret e Roger Waters.
Tra le altre cose, questo volume, ha attratto in modo malato la mia attenzione, poichè in fondo al libro c'è la sezione dedicata ai concerti, con TUTTE le scalette conosciute dal 1967 al 1994.
Essendo io un maniaco di queste facezie, oltre che collezionista dei loro concerti, non ho potuto non acquistarlo.
Lo dovreste trovare facilmente in tutte le librerie o su internet, se non hanno ritoccato i prezzi, dovrebbe costare intorno ai 18-20 €.

Sempre rimanendo nel Vecchio Mondo, un libro che mi ha letteralmente cambiato la vita è "Progressive e Underground", di Cesare Rizzi, edito da Giunti. Non è probabilmente il best-seller del secolo, ma è sicuramente un' ottima guida nel poco conosciuto mondo della musica progressiva.
Contiene una breve introduzione a questo genere musicale e alle sue caratteristiche, in termini musicali ma non solo, dopodichè passa in rassegna tutti i gruppi principali e anche quelli meno noti della scena europea progressive, con una sezione dedicata al progressive italiano.

Migliaia di recensioni, foto a colori dei dischi e breve storia dei gruppi, rendono questo volume un valido aiuto per gli amanti del genere che volessero ampliare la propria collezione di album.
(Non a caso, grazie a questo, ho potuto conoscere gruppi favolosi, tipo Gong, Soft Machine, Gentle Giant, Magma,...)

Passando oltreoceano, invece, non potevo non mettere uno dei libri più spassosi e sinceri mai esistiti. Sto parlando de "L'Autobiografia di Frank Zappa" scritto in collaborazione con Peter Occhiogrosso, edito dalla Arcana. Scritto cinque anni prima della morte, Zappa rivive la propria vita e opere dalla nascita all'ultimo tour ufficiale senza risparmiare aspre critiche contro tutto e tutti, trattando i temi più gravi e profondi della "sua" America ottusa e bigotta.
Non mancano i momenti esilaranti con aneddoti della vita sulla strada, i cazziatoni ai suoi musicisti, racconti di vita privata, ... il tutto narrato con grande ed ironica modestia.

Un bellissimo libro, vivamente consigliato a chi volesse avvicinarsi alla sua infinita e meravigliosa musica (ma che non avesse mai avuto il coraggio di farlo).


Bene, qui ha termine questa piccola guida alla lettura (da che pulpito!!!).
Le trasmissioni da Kobaia riprenderanno domani

...

forse

Il tramonto dal terrazzo di Villa Morgro

Ecco un bell' esempio di tramonto invernale così come lo si ammira dal terrazzo sud di Villa Morgro, già sede del Van Der Fleecken Museum, nonchè mia dimora.
Purtroppo, la qualità della foto non rende ivstizia ai colori incandescenti del calar della sera ma, del resto ci si arrangia con quello che si ha alla bellemmeglio.

sabato 26 gennaio 2008

Manamanah.... Whatever That Means!

Sicuramente uno degli sketch più belli di tutto il Muppets Show.
Si trova nel dvd "The Best Of Muppets Show"



Chiedo scusa per la qualità, ma ho dovuto convertirlo in vmw, un formato più piccolo, visto che non ho l'adsl

giovedì 24 gennaio 2008

La Trilogia di Kobaia - III° e ultima Parte

"Il terzo album si intitola Mekanik Destruktiw Kommandoh ed inizia qualche anno dopo. La Terra non è ancora riuscita a risolvere le sue antiche contraddizioni. Il compositore lo descrive così: "Questa opera, scritta in totale umiltà, è la storia di Nebehr Gudahtt, un uomo che un giorno dice agli abitanti della Terra che per salvarsi da una tragica sorte, per purificare le loro anime e così avere accesso alla Somma Esistenza, devono sacrificare la loro vita sulla Terra. Ma il suo messaggio non viene affatto compreso:

"Terrestri, razza maledetta!
Se vi ho convocati qui è solo perché lo meritate.
La mia Divina e così cerebrale coscienza mi costringe a farlo. Le vostre perfide e rozze azioni mi causano un grande dispiacere. Le punizioni che vi saranno inflitte Dovranno superare i confini dell'intelletto.

Vedete: nel vostro incommensurabile orgoglio e nella vostra impenetrabile ignoranza avete osato resistermi con l'impunità sfidarmi, provocarmi e scatenare in tutta la sua immensità la mia spaventosa e distruttiva ira, portando su di voi la vostra inesorabile punizione.

Oh inesauribile Fede, degnati di fissare la tua Vista Divina su un cuore così sensibile e leale. Sostieni questa azione suprema: coloro che nel loro stupido orgoglio hanno osato dubitare dell'Eterna Saggezza devono essere puniti.

Forze dell'Universo, distribuite la vostra incoercibile rabbia! Creature Infernali dall'infinità del tempo Aprite i Cancelli dell'Oscurità in modo che la luce non ci sia più! Dopo aver disteso sull'umanità le vostre silenziose legioni incandescenti

Lasciate che esse schiaccino la Terra, annientino la gente e cancellino lo spazio, e che in questa inestinguibile apocalisse le ceneri brucino per sempre, e tutto il sangue di tutti gli universi si mescoli con l'incommensurabile, putrido caos - il vostro ultimo manto.

E da tutto ciò, prima che gli Angeli dell'Oscurità portino tutto oltre tutte le immensità, solo una lacrima cadrà; la lacrima del vostro rimorso e della vostra sofferenza, una lacrima così pura e limpida che in essa vedrete il vostro destino finale -

Purificazione, Stato di Grazia, Fiducia e Sontuosità, Mansuetudine,Saggezza Assoluta,
Saggezza Infinita".

Gli abitanti della Terra credono che lui sia un implacabile tiranno e decidono di eliminarlo, marciare contro di lui, distruggerlo. Si riuniscono ed iniziano una lunga marcia cantando inni di guerra. Ma perso dentro questa massa un solo pensiero è evidente nelle loro menti - il motivo per cui marciano.
E così poco a poco, la marcia si trasforma in un risveglio della loro coscienza. Come umani qual è il loro destino sulla terra? Qual è lo scopo della loro esistenza? Dove stanno andando?
Ecco perché il pezzo comincia con dei motivi molto violenti, frammentati poi qua e là da altri più luminosi e ariosi, che rappresentano la voce delle loro coscienze governata dallo Spirito dell'Universo.
E' una voce fastidiosa ed implacabile che li avverte dell'ingiustizia della loro impresa e naturalmente, in un primo momento, essi tentano di metterla a tacere. La voce dice: "Non marciate contro quest'uomo. Ma marciate con lui. Non è un tiranno, è una guida".
Ma l'Universo non ha finora avuto abbastanza effetto su di loro e così continuano la loro marcia brutale. Ma a poco a poco ed usando tutti i tipi di stratagemma, lo Spirito dell'Universo inizia a comunicare con almeno uno di essi, e la fiducia improvvisa che lo pervade gli dà la forza ed il coraggio di chiamare gli altri:

"Ho visto l'Angelo di luce e lui mi ha sorriso. Mi ha sorriso, mi ha sorriso, l'Angelo di luce".

E gli altri, sorpresi, gli domandano:
"L'Angelo di luce ti ha sorriso?"

E vengono risposti con crescente convinzione:
"Mi ha sorriso, l'Angelo di luce."

E gli altri ancora una volta gli chiedono: "Ti ha sorriso, l'Angelo di luce?"

E lui risponde:
"Mi ha sorriso, mi ha sorriso."

E così va avanti.
Poi, anche pochi altri iniziano a vedere l'Angelo di luce ed iniziano a ripetere:
"Ha sorriso, l'Angelo di luce ha sorriso."

Ma coloro che ancora non erano entrati in contatto continuano a chiedere:
"L'Angelo di luce vi ha sorriso?"

E la risposta torna ad essere:
"Sì, ci ha sorriso e ci ha mostrato il cammino."

E gli altri chiedono:
"Ma cosa ha detto?"

La Voce della loro Coscienza è azionata dalle risposte dell'Universo e stavolta, sentendo il bisogno di una duratura e profonda comprensione dentro di loro, sono preparati ad ascoltare il suo messaggio.

"Il tiranno non è tiranno ma una guida ed ha ragione. Tempo fa il Kreun Kohrman vi ha creati ad immagine della sua infinita Bontà e vi ha consegnato una parte della sua Natura Divina in modo da potervi completare. Invece voi avete solo cercato di vivere, di sopravvivere, senza pensare al vostro appagamento spirituale"

Tutti quelli che marciavano hanno ora ricevuto il messaggio della Saggezza. "Questa è la nostra soluzione. Dobbiamo marciare con lui. Dobbiamo marciare per l'Universo."

La Coscienza alza la sua voce ancora una volta, spazzando via il suo spirito ancora umano, o piuttosto, disumano, in modo che essi possano essere totalmente consapevoli della loro mutazione in esseri immateriali e sentire la loro ritrovata devozione all'Universo. La Coscienza ora sa che sono pronti a cantare le canzoni dell'Universo, quelle che aiutano a trovare l'Estrema Purezza, quelle che conducono allo Stato di Grazia. E sono portati nel turbine dell'Universo. D'ora in poi appartengono all'Universo e sono pronti per ascoltare i suoi Comandamenti che tutte le Voci dell'Universo recitano:

HORTZ FUR DEHN STEKEHN WEST
HORTZ WEHR DÚNT DA HERTZ
HORTZ DA FELT DOS FUNKER
HORTZ ZEBEHN DE GEUSTAAH
HORTZ WIRT TLAIT UTS MITLAIT
HORTZ WIRT TLAIT UTS MITLAIT
HORTZ WIRT TLAIT UTS MITLAIT
HORTZ WIRT TLAIT UTS MITLAIT
HORTZ FUR DEHN STEKEHN WEST
HORTZ DA FELT DOS FUNKER
HORTZ ZEBEHN DE GEUSTAAH
HORTZ WLASIK KOBAIA

Ora possono intonare gli inni di esercizio che portano allo Stato di Grazia - lo Stato Supremo. L'Eternità si avvicina e loro riescono a sentirla.

Nebehr Gudahtt, la Guida che volevano distruggere, parla:
"se la mia coscienza è più sviluppata della vostra ed il mio livello di spiritualità è più alto, porto ancora in me vizi e difetti che potrebbero essere trasmessi ai miei discendenti. Io sono, come voi, un essere imperfetto e devo, come voi, scomparire, perché la razza Terrestre è condannata. Ero una povera anima intrisa di infinita tristezza e, come voi, camminavo nell'oscurità. Ma ho consacrato tutta la mia vita terrena per arrivare a questo giorno. In questo ho messo tutta la mia fede e la mia anima. Quanta felicità può essere emanata dalla Luce Divina del Kreuhn Kohrman! Con voi, e come voi, scomparirò nell'Universo come una bolla sotto il dolce calore del sole ed il mio essere diventerà un frammento di infinità." Dopo queste parole si dissolve nella folla e canta gli inni di esorcismo che porteranno alla sua ed alla loro purificazione.
L'Universo li guida nella Marcia Celestiale - l'unica dalla quale non c'è ritorno.
Ed il Fato Immutabile ora completa il suo lavoro.

Non sentono la loro morte. Angeli e serafini si inchinano al loro cospetto in segno di rispetto e per la loro umana percezione il fatto di svanire semplicemente nello spazio è una sensazione fortissima. Lo Stato di Grazia è raggiunto".

Beh, mica male, eh? devo dire che, nonostante l'abbia sentito centinaia di volte, è uno di quei rari dischi che quando lo senti entri in un'altra dimensione, fatta di emozioni forti che danno una carica di energia incredibile (oltre al fatto di cantarlo a squarciagola e rompere le palle ai tuoi amici obbligando anche loro ad ascoltarlo).
Un ringraziamento al sito Rottersclub.net dal quale ho potuto recuperare questa magnifica storia assieme ad altre traduzioni di testi, canzoni,...

mercoledì 23 gennaio 2008

La Trilogia di Kobaia - II° Parte

Avevamo lasciato ieri sera i Kobaiani intenti a prepararsi al loro viaggio sulla Terra alla conoscenza dei loro antenati. Oggi riprendiamo il racconto (sempre tratto dal sito Rottersclub) immortalato nel secondo album "1001° Centigrades", del 1971 edito dalla Philips. La musica comincia a farsi un po' più complessa rispetto al primo episodio, con soli 3 brani piuttosto lunghi (uno di oltre 20 minuti) e repentini cambi di atmosfere e sensazioni.

"Questo album inizia con l'arrivo sulla terra della comitiva Kobaiana, il benvenuto e gli iniziali, apparentemente amichevoli, contatti. I Kobaiani e le loro altamente sofisticate navicelle spaziali sono portati in giro, fatti sfilare, festeggiati ed acclamati dagli abitanti della Terra che ascoltano, affascinati, la loro storia. Tutto sembra andare bene. All'incontro con le autorità terrestri, comunque, il discorso di risposta dei Kobaiani, richiamante la necessità di purificazione per portare gli uomini più lontano nel loro processo di completamento e di risoluzione dei loro problemi, è accolto con un cauto silenzio. Il giorno successivo i Kobaiani vengono imprigionati e la loro astronave sequestrata. Ma un messaggio viene inviato a Kobaia e le operazioni di soccorso vengono organizzate. Alla fine le autorità terrestri sono obbligate a rilasciare i prigionieri per non essere annientate dalla più grande arma dei Kobaiani. Questi ultimi lasciano la Terra determinati a non farvi più ritorno. Ma la loro venuta sulla Terra sarà ricordata a lungo".

Qui termina il secondo disco, domani l'ultima parte della trilogia, la più devastante, "Mekanik Destruktiw Kommandoh".

La Trilogia Di Kobaia - I° Parte

"In un futuro non troppo distante, la gara a colonizzare lo spazio è in pieno svolgimento e le cose sulla Terra, invece di migliorare, sono andate oltre le più pessimistiche previsioni.
Poche voci si sollevano nel tentativo di contrastare il passo al totale degrado della civiltà terrestre. Ma solo una manciata di persone le ascoltano.
A fronte della cospicua opposizione e della totale mancanza di aiuto, questi pochi decidono di intraprendere la costruzione di una navicella spaziale indipendente e di lasciare il pianeta Terra in cerca di un altro posto dove iniziare una nuova esistenza.
Dopo numerose difficoltà, riescono infine a sfuggire al Controllo Spaziale della Terra ed alla fine di un viaggio avventuroso approdano su un pianeta che chiamano Kobaia. Lì, poco a poco, lentamente e pazientemente, costruiscono una nuova società.
Grazie alla scoperta di nuovi modi di impiegare l'energia e di comunicare con i loro vicini, raggiungono un livello molto sviluppato di tecnologia ed un alto tasso di armonia e tutto va bene.
Anni dopo, una navicella spaziale straniera in orbita sopra Kobaia si trova in difficoltà ed i Kobaiani salvano l'equipaggio da morte certa. Dai sopravvissuti (Terrestri) i Kobaiani vengono informati dei molteplici disastri che ciclicamente si sono abbattuti sulla Terra e del cosiddetto "progresso" acquisito nel tentativo di vivere in armonia con l'Universo.
I Terrestri, alcuni dei quali hanno indubbiamente altri motivi, impressionati dalla civiltà kobaiana, li invitano a visitare la Terra nel tentativo di propagare l'essenza della loro filosofia e della loro organizzazione sociale.
Dopo lunghe riflessioni, un gruppo di Kobaiani, pervasi da ardore missionario, accettano di riportare i Terrestri sul loro pianeta e così di venire in contatto con i loro antenati.
"

Questa è la vicenda narrata nel doppio disco di esordio dei Magma, "Kobaia" (1970), così come l'ho trovata su un sito di traduzioni musicali i cui componenti hanno avuto la malsana idea di trascrivere le vicende narrate in Kobaiano dal fondatore e leader del mitico gruppo, Christian Vander.

Per i più curiosi ed audaci inserisco il link di wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Magma_(gruppo_musicale)
contenente i dati salienti del gruppo, ovviamente, se voleste ulteriori chiarimenti, resto a disposizione, per quanto mi sia possibile.

A Domani per la seconda parte della trilogia, "1001° Centigrades"

martedì 22 gennaio 2008

Soft Machine - Third (1970)

Se volete farvi qualcosa di veramente acido ma avete ormai svuotato tutta la credenza, ascoltatevi questo mitico album culto del 1970, il capolavoro assoluto dei Soft Machine di Robert Wyatt, THIRD. La formazione canonica a 4 con Elton Dean (sax), Mike Ratledge (tastiere), Hugh Hopper (basso) e Robert Wyatt (batteria), (alla quale viene aggiunta una piccola sezione di fiati), dà una svolta decisiva al sound underground dei primi Soft, portandosi verso un jazz/rock di altissima classe sia in termini compositivi che esecutivi.
Sono 4 i brani che compongono questo doppio lp (quasi 70 min, si trova anche in una bella confezione cartonata su cd), due a firma Ratledge, tastierista devoto a Miles, "Slighty All The Time" e "Out-Bloody-Rageous", uno di Hopper ("Facelift"), registrato dal vivo e un lungo brano, psichedelico, acidissimo, di Wyatt "Moon In June". Vi consiglio anche i video di questa formazione, sinceramente non so se abbiano mai fatto uscire qualcosa a livello ufficiale, ma so che in rete si trova qualcosa, tipo il live al Beat Club di Amburgo e un paio di brani tratti dal Kralingen Pop Festival (mitico happening tipo Woodstock, che si svolse in Olanda nel giugno del '70 con Pink Floyd, Jefferson Airplane, Santana, Dr. John,...)
Pietra miliare del rock progressivo. Da avere!!!

lunedì 21 gennaio 2008

Zappa Tribute!!!

Venerdi 25 gennaio, al Barrio's (Mi), zona Barona, serata speciale dedicata a Frank Zappa. Sul palco in prove aperte con jam finale, ci saranno la Metropolis Orchestra (con Sergio Paladino, il tiranno del musical "Violetta") e MN e i Contenuti Speciali. Ore 22. Ingresso Libero

sabato 19 gennaio 2008

Annunciazione di Téléfunken (2008)

E' stata riportata alla luce una serie di opere del maestro Munckaarp Van Der Fleecken provenienti da una collezione privata che si pensava andata persa. Questa, si intitola appunto "Annunciazione di Téléfunken" (tempera su cart.telato 50x35).
Téléfunken fu l'adoratissimo dio dei Katoditz, una popolazione barbara che viveva nelle desolate steppe del pianeta Lunaar12 (scoperto dall' astronomo genovese Egzemio Sbarfanelli nel 1512).
La leggenda narra che Téléfunken apparve in sogno a Emenothron, re dei Katoditz, per predirgli una gravissima catastrofe che si sarebbe abbattuta sul suo pianeta e che avrebbe posto fine alla sua stirpe, se non avesse condotto il popolo alle falde del vulcano Fuzibilee, unico luogo che avrebbe fornito loro l'energia sufficiente alla loro sopravvivenza.

lunedì 14 gennaio 2008

Futurfestival - And Now: Apocalypse in Mahagonny

L'Associazione Sinergia vi invita tutti quanti al quarto evento di FUTURFESTIVAL, presso le Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri (TO), dove si terrà la prima assoluta dello spettacolo teatrale "And Now: Apocalypse in Mahagonny", regia teatrale di Alessandro Curti, con Annachiara Sarteur, Mauro Carretta, Gianfilippo Caligaris, Michele Liuzzi, Sonia Piccirillo, Isadora Pei e Alessandro Curti. Scene e costumi di Isadora Pei, regia video di Federico Guarini.

Inizio ore 21
La presentazione dello spettacolo e tutte le altre informazioni le trovate sul mio sito: www.giuliopedrana.com

sabato 12 gennaio 2008

Concorso di pittura 2008

Si avvisano aspiranti pittori, giovani imbianchini e artisti in carne ed ossa già consolidati, che l' Italianfactory ha promosso la III° edizione del "Premio Italianfactory per la Giovane Pittura 2008", concorso aperto a tutti gli artisti nati dopo il 1° gennaio 1977. La partecipazione è gratuita, bando e info le trovate su www.italianfactory.biz
Il premio (unico) è di 2500 €.

venerdì 11 gennaio 2008

Gita alla G.A.M. (Galleria d'Arte Moderna, Torino) e dintorni

Non avevo mai visitato la GAM di Torino e devo ringraziare il mio caaaro fratellino se ho potuto colmare questa lacuna. Se non mi avesse rotto i c... ehm, se non mi avesse chiesto di accompagnarlo, non avrei potuto ammirare alcune opere monumentali come i vari Depero, Burri, Casorati, Hartung,... che campeggiano nelle varie sale. (E non ho citato DeChirico, Soldati, il gruppo "Cobra",...)

L'unica parte che mi ha deluso è quella dedicata all' Arte Contemporanea, al piano terra, con alcune installazioni veramente ridicole e la parte al terzo piano, dedicata all' 800, abbastanza noiosa.
Per carità, pittori bravissimi s'intenda, però non è che mi abbiano trasmesso chissà che. In più avevo fame (particolare non indifferente).

Come ciliegina sulla torta, ho scovato casualmente un negozio di SOLI vinili, in centro Torino. Non lo conoscevo, anche se probabilmente si trovava lì da anni.
Si chiama "Collectors... qualcosa", ho già dimenticato il nome, comunque ormai so dov'è e vi garantisco che ha una quantità veramente impressionante di dischi, anche rari, oltretutto a buon prezzo (infatti non ho potuto evitare di acquistare qualcosa).

E' sempre bello girare per Torino a piedi.

martedì 8 gennaio 2008

Nabaztag vs. Sporius, chi sopravviverà?

Sul blog della Anto vive questa simpatica pubblicità

sul mio, invece, c'è questa:

Che lo scontro finale abbia inzio!

lunedì 7 gennaio 2008

Le palle di Smog (Ex-Voto)

A me non piace fare fotografie.
Innanzitutto non sono molto bravo a farle, in più "fotografare" implica portarsela con sè, una macchina f. il che è un problema, poichè solitamente (anzi, le statistiche parlano di percentuali altissime) smarrisco qualsiasi cosa abbia in mano (non fate battute, non parlo di "effetti personali"), chiavi di casa, della macchina, guanti, ombrelli, occhiali da sole, tutto quello cioè che non fa parte del mio corpo stesso. Fortunatamente c'è chi provvede alla mia "sbadataggine da artista sempre immerso in pensieri creativi". Comunque, tornando alla fotografia, le uniche cose che riesco ad immortalare sono le copertine dei dischi che vivono nel mio ebaystore e Smog, che ormai tutti conoscete.

Forse però, non tutti sanno che ci è stato vilmente castrato (in senso biblico) da una nostra vicina di casa. Ebbene, due anni or sono il nostro piccolo abitante aveva due palle grosse come noci (la notazione anatomica è necessaria per il racconto).

Poi, improvvisamente sparì, e non lo rivedemmo per circa due settimane. Eravamo già disperati e pronti a dichiararlo disperso, quando finalmente il suo musetto fece capolino alla nostra finestra.
Emozionati per il suo ritorno, non notammo nulla di strano, se non uno strano odore, particolare, che mi ricordava moltissimo quello dei maglioni di mia zia, o più in generale quell' odore che hanno i vestiti di alcune persone anziane.
Subito dopo ci accorgemmo anche che delle sue palle maschie e virili non erano rimasti che due miseri granelli flosci. Sulle prime pensammo che si fosse divertito parecchio con qualche gattina...

... poi un mattino, circa verso mezzogiorno, mi trovavo davanti l'uscio di casa. Stavo attendendo Ambra. Con me c'era Smog intento a farsi coccolare al sole. Vedo avvicinarsi una donna, non la conoscevo ma l'avevo già vista passare diverse volte.
Come in un film, dalle inquadrature sempre più serrate con primi piani in veloce alternarsi, questa tizia (di cui ancora oggi non conosco il nome) si ferma davanti a me. Capisco che sta per dirmi qualcosa, in una frazione di secondo, non so come, il mio cervello fa 2+2 e abbina l'odore che aveva il gatto a questa donna, con un atroce presentimento.

Avete presente quei film dove ci sono due attori che dialogano, con uno dei due che non fa tempo a esalare un sillaba, che viene devastato da una notizia detta con indifferenza dall'altro, che poi se ne va come fosse successo nulla?

Ebbene 'sta qua mi dice: "Ahhh, ma allora è vostro questo gatto!".
Non faccio in tempo a rispondere che quella: "No, perchè pensavo fosse un randagio, no e allora l'ho portato a casa mia ed è rimasto lì, solo che pensavo fosse un randagio, no e allora l'ho anche fatto castrare per le malattie, ho fatto bene vero?? già che c'ero ero andata a prendergli qualcosa da mangiare... però se ha già un padrone... peccato adesso cosa ne faccio di 'ste scatolette??? ah, l'ho chiamato Ciro!"

E, guardandomi come un misero pezzente, se ne va!

Io rimango lì pietrificato per un po', non riesco a reagire, poi mi riprendo e penso: CIRO?!?!?! Che cazzo di nome è da dare al MIO gatto?!?!?! E poi chi cazzo t'ha detto che era un randagio??? non hai visto che bel pelo aveva??? non hai pensato che avesse una casa?!?!? Chi cazzo ti ha dato il diritto di FARLO CASTRARE!?!?!?! E VOLEVA PURE FARSI RIMBORSARE I SOLDI DELL' OPERAZIONE, QUELLA STRONZA!!!!

Dopo aver raccontato l'accaduto ad Ambra abbiamo ventilato l'ipotesi di denunciare quest'arpia (perchè oltretutto, è pure una gran brutta donna, che se si cura degli animali così come si cura di sè stessa,...). Poi, passato un po' di tempo, vedendo che comunque Smog non dava segni di squilibrio, abbiamo lasciato perdere. E pensate che l'avevamo proprio preso con l'intento di non farlo castrare!

Fortunatamente la SOMMA VENDETTA si è consumata. Già , perchè il nostro adorato felino, incurante di quello che gli era stato fatto, ha continuato per un bel po' ad andare nella casa nemica (noi lo lasciamo libero di uscire e di andare in giro quando e dove vuole).
Sicuramente alcuni di voi, ormai conosceranno le sue prime abitudini scagazzatorie raccontate nei vecchi post....

Ebbene, dopo diverse settimane ri-incontro l'arpia, la quale comincia a lamentarsi dicendo che il nostro gatto continua ad andare da lei e caga ovunque in casa sua MONTAGNE DI MERDA, che lei deve pulire, e che non ce la fa più anche perchè suo marito s'è rotto i coglioni di avere animali di altri in casa che la fanno ovunque.
E io, la guardo con aria di sufficienza, sogghignando senza pietà le dico:
"Certo che se conitnua a dargli da mangiare, è OVVIO che lui viene lì (CRETINAAA!!!!). Ah, per sua conoscenza non sichiama Ciro, bensì Smog, QUELLO è il suo nome (CRETINAAA!!!). E già che ci sono, non è il caso che lei passi sotto casa mia urlando il suo nome (che le ricordo NON E' Ciro), come una pazza sperando che il gatto venga da lei, perchè l'altro giorno, lei non se ne è accorta ma si è fermata diversi minuti sotto casa mia a urlare: CIROOO!!! CIROOOO! manco fosse Sandra Milo, mentre io ero al terzo piano, con la finestra aperta, e la stavo guardando lì sotto senza che lei mi vedesse pensando: "Andrà avanti ancora qualche ora o si romperà i coglioni? O Devo buttare giù l'olio bollente per farla smettere?"
E poi finisco: "La veda di smettere di chiamare il mio gatto e lo lasci stare perchè ha già una casa e da mangiare e soprattutto non si preoccupi come se fosse suo perchè NON E' SUO, (CRETINAAAA!!!)!!!"

Da allora non ci ha più importunato, anche se penso che Smog ogni tanto vada da lei, del resto è un gatto e, come tutti i gatti, va ovunque gli diano da mangiare. Non credo che a lui faccia differenza essere chiamato Smog, Ciro, Grufald, Krisbielz, Telefunken, Pdor, Khmer, o chissà cosa.. l'importante è aver da mangiare, dove, non importa!

E' Nato! E' Nato!

Lo aspettavamo da tempo.....


Se ne parlava ad ogni angolo....


Poi... una smentita....


poi un'altra....


ma no!....


forse ....


chissà....


ehi!....


aspettate....


vedo qualcosa....


cos'è? cos'è?....


sembra....


no, aspetta....


è un'astrovnave???....


no, sembra....


è un grufaldo???


una tumellaria???....


cos'è? un telefunken???....


NO!!!! ECCOLO!!!!


LO VEDO!!! LO VEDO!!!


MASSSSììììì!!! E' IL NUOVO BLOG DELLA ANTO!!!!!


FINALMENTE!!!!!


http://ilblogdellanto.wordpress.com/


BENVENUTA!!!

giovedì 3 gennaio 2008

Ooh, Johnnyyyyy! Ccc'hai lle Sssigaretteeee? - Oh, Titor! Ccc'hai lle sssigaaa?

Vi è mai capitato di imbattervi nella trasmissione "Voyager"? Massììì, quella con quell'insipido conduttore che, dopo aver introdotto un argomento come se avesse scoperto chissà cosa, poi scòpri che non ha detto assolutamente niente di nuovo e che in più non ha nemmeno trattato a fondo quello che diceva nell' introduzione!!!

Comunque una sera hanno raccontato di John Titor e delle sue avventure. Ho scoperto di essere uno dei pochi sulla Terra a non avere la benché minima idea di chi cazzo fosse. (non che la cosa mi abbia turbato). Grazie ad Ambra (fan di P.K. Dick e per queste cose molto più curiosa di me), che si è autosguinzagliata alla ricerca di informazioni su 'sto tipo, ne ho avuto un ampio resoconto.

Ebbene, sicuramente tutto l'impianto della sua storia è affascinante, ma resta una piccola domanda che credo nessuno gli abbia ancora fatto e che potrebbe far crollare tutto il suo castello di carte. Infatti, nonostante venga dal 2036 (o giù di lì) e di cose, a quanto pare, ne ha viste e sentite, non ha saputo ancora rispondere alla "Domanda Fondamentale":

.... c'è figa su Marte?????


Pòstumi, Soluzione e Premiazione Concorso

Buon Anno! Finalmente nevica! E chi se ne frega???
Dopo il massacrante confiltto durato 10 giorni contro eserciti di panettoni ripieni, orde di pandori inferociti e fiumi di alcool denaturato, il mio fegato ha innalzato la bandiera bianca e si è arreso, firmando l'armistizio con questi barbari. A seguito di un'estenuante trattativa ne scaturisce che: per un anno non toccherò nemmeno con un dito a qualsiasi cosa che assomigli a del pan di spagna con uvetta e canditi, in compenso potrò avere libero accesso al Fort Nutel che mi garantirà la dose di zucchero necessaria alla mia sopravvivenza.

Detto questo, mi duole annunciare che nonostante i giorni a disposizione nessuno sia riuscito a risolvere il cruciverba progressivo. Per cui, il premio in palio non verrà assegnato. Nonostante questo, vi darò ugualmente la soluzione e le varie risposte.


  • 1. Il Daevid leader dei Gong ----> ALLEN
  • 2. Il terzo album dei King Crimson ---> LIZARD
  • 3. Capolavoro dei Colosseum ---> VALENTYNE SUITE
  • 4. Il gruppo guidato da Steve Hillage ---> ARZACHEL
  • 5. Con Lake e Palmer ---> EMERSON
  • 6. Il gruppo di Close To The Edge ---> YES
  • 7. Il Robert Chitarrista ---> FRIPP
  • 8. In duo con Fripp ---> ENO
  • 9. I Machine di Robert Wyatt ---> SOFT
  • 10. Album degli East Of Eden ---> SNAFU
  • 11. Il secondo disco prog di Battiato ---> POLLUTION
  • 12. Il gruppo jazz/rock guidato da Ian Carr ---> NUCLEUS
  • 13. Conteneva Watcher Of The Skies ---> FOXTROT
  • 14. Vengono dal pianeta Kobaia ---> MAGMA
  • 15. I Curved guidati da Sonya Kristina ---> AIR
  • 16. Quello dei New Trolls era grosso ---> CONCERTO
  • 17. Il trio del tastierista Dave Stewart ---> EGG
  • 18. Robert, grafico della Neon ---> KEEF
  • 19. Gli Henry, formazione prog inglese ---> COW
  • 20. Il gruppo di Space Ritual ---> HAWKWIND
  • 21. I Gentle di Acquiring The Taste ---> GIANT
  • 22. Peter, leader dei Genesis ---> GABRIEL
  • 23. I Van Der Graaf, guidati da Peter Hammill ---> GENERATOR
  • 24. Il Banco di Darwin ---> MUTUOSOCCORSO
  • 25. Per loro la terra era grigia e rosa ---> CARAVAN
  • 26. Suonavano Gioco Di Bimba ---> ORME
  • 27. L'Ayers di Joy Of A Toy ---> KEVIN
  • 28. I Pink di Atom Heart Mother ---> FLOYD
  • 29. Ultimo atto della trilogia di Radio Gnome ---> YOU
  • 30. La formazione guidata da Marcdo e Furio DiCastri ---> DEDALUS
Ne consegue che, le lettere inserite nelle caselle azzure da anagrammare, sono:
  • I, C, R, F, S, F, O, E, I, O, R, C, D
Un volta anagrammate si scopre che il personaggio misterioso, noto attore cinematografico è:
  • ROCCO SIFFREDI (che, tra l'altro di misterioso non ha proprio nulla, anzi...
Beh, tutto sommato non era poi così difficile, comunque avrete più fortuna la prossima volta