Albert Hera / Workshop e Live Planetario - Appunti di Giornata

Erano 20 e più anni che non tornavo al Planetario di Milano, mi ha fatto veramente piacere. Una cornice veramente particolare per il concerto di Albert Hera con il suo trio e il duo della cantante Loretta Martinez

Devo dire, come al solito, che il service audio non è che fosse dei migliori, capisco la location un po' diversa dal solito, fatto sta che se da una parte gli strumenti si sentivano molto bene anzi, anche troppo, visto il volume forse un pelo eccessivo, la voce di Albert sembrava uscire dalla cucina di un ristorante cinese affollato di cuochi che si stavano prendendo a mestolate in faccia perchè le cervella di cane in salsa d'asfalto piccante erano bruciate...

Comunque, è stato veramente emozionante, nonostante non sia il mio genere preferito, devo ammettere che Albert Hera è un tipo veramente in gamba, specie dopo aver assistito tutta la giornata ad uno dei suoi workshop per cantanti.

Vi chiederete: che cazzo ci facevi tu lì, visto che non canti?
Beh, mi sono limitato semplicemente a fare da "escort" per la Anto (con la quale ero già d'accordo per andare giù a vederlo) e l'Ambra, che ho praticamente costretto a partecipare al seminario con la scusa che se l'avesse fatto l'avrei fatto anche io (che bastardo che sono, a volte!hahahahah!)
In realtà non volevo partecipare bensì semplicemente assistere ed osservare un po' di cosette. Albert ha veramente un grande entusiasmo e riesce a trasmetterlo continuamente, nonostante le molte ore di lavoro e riesce a coinvolgere tutti anche chi non ha mai cantato prima in vita sua.
Sono altresì molto felice per Ambra, che finalmente si è lanciata, lasciando da parte per una volta paure, timidezza ed altre cagate simili... si è divertita parecchio.

Purtroppo non ho le foto del concerto al Planetario, proprio a causa della sua unicità, la cupola di alluminio bianca e il buio totale non permettevano di scattare foto.

Ma lo sapevate che se uno telefona su Aldebaran, prima che il tipo ti risponda passano 65 anni? Sono proprio maleducati 'sti aldebaraniani (o aldebaranesi, o aldebaranoidi,....)

Comunque, va bene che "Milan l'è un gran Milan", però togliete il Duomo, il Planetario e la gnocca (madò, quanta ce n'era...), non è che poi sia sta gran roba, neh... (scherzo.... )