Devo fare un doveroso ringraziamento al mio caaaro fratellino (AheadForDinci's Blog) che mi ha giustamente corretto a proposito di una mia disperata richiesta di aiuto su un quadro che pensavo fosse di Hieronymus Bosh, invece trattavasi di un quadro di Bruegel, più esattamente "Il Trionfo Della Morte", (foto1) un capolavoro del 1562-63 veramente impressionante.
Quello col quale mi ero confuso, invece, era il quadro di Bosch intitolato "La Tentazione Di S.Antonio" del 1510 circa. (foto2 più inbasso). Lo so che sono molto diversi e che bisogna impegnarsi bene per confonderli, solo che, come avevo già detto nell'altro post, l'avevo visto tempo fa su un libro d'arte che trattava pittori fiamminghi, percui li ho confusi facilmente.
Eccolo qua. Si può notare come in entrambe le tele, al centro, sia presente un edificio scuro, il primo è in fiamme, l'atro custodisce un crocifisso con vicina la figura in nero. Credo di averli confusi per questo motivo.
Beh, tutto è bene ciò che finisce bene; il dilemma è stato risolto
(grazie, Marco).
Per festeggiare posto un' altra tela di Bosch, visto che si parla di edifici in fiamme (che allegria!!!)
L'opera si intitola "Tondals Vision" e questo sotto, sulla sinistra è un dettaglio dell'opera.
Per chi fosse intenzionato a vederle dal vivo (ne vale veramente la pena), posso dirvi che sia "Il Trionfo della Morte" di Bruegel che "La Tentazione" di Bosch si trovano al Prado a Madrid, mentre "Tondals Vision" mi sembra sia al Museo Lazaro Galdiano, sempre a Madrid.
Il bello è che a Madrid ci sono stato un paio di anni fa ma per mancanza di tempo ho potuto visitare "solo" il Tissen-Bornemiza, che non conoscevo e il Reina Sofia. il primo è un bellissimo museo con una vasta quantità di opere dal 300 fino ai giorni nostri, passsando dai pittori fiamminghi al Canaletto, da Van Gogh a Kandinsky, Leger e tanti altri.
L'altro, altrettanto famoso e importante custodisce, tra le altre, opere di Fontana, Gris, Dalì e la celeberrima "Guernica" di Picasso. Ricordo di essere rimasto lì davanti immobile per almeno 20 minuti in silenziosa contemplazione. Sapevo che era un'opera enorme per dimensioni, ma mi ha fatto una strana impressione, che sinceramente non saprei descrivere a parole. Comunque vi consiglio molto umilmente di andare a visitarli, per quello che mi riguarda sicuramente un giorno farò un salto al Prado (e anche al Rijksmuseum di Amsterdam)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento