Giusto un anno, un mese e 18 giorni fa, alcuni di voi lo ricorderanno, alcuni vetri, sicuramente aizzati da qualche grumo sovversivo, finirono improvvisamente nella mia mano sinistra, tagliandomela ben bene, mentre ero intento a ripulire la soffitta.
Vi chiederete: ma che cazzo di anniversario è?
Beh, in effetti non lo è, ma mentre stavo assaporando l'ultimo boccone del lauto ristorante cinese, mi è tornato alla mente l'increscioso evento, per cui mi sembrava giusto fare un doveroso bilancio a circa un anno dall'accaduto.
Non posterò foto, anche se di per sè non sono affatto drammatiche, ma non vorrei urtare la sensibilità di voi poveri pazzi che continuate imperterriti a seguire questo blog, poi sto ancora digerendo il vitello saltato con cipolle e zenzero del cinese...
Che dire, allora? Innanzitutto, non ho ancora recuperato la sensibilità al mignolo o, quanto meno, non nella parte esterna, dove praticamente non sento nulla. La cicatrice non fa affatto male, ma se la sfioro mi dà un forte fastidio. C'è da dire pure che il "sarto" del Pronto Soccorso, avrebbe bisogno di fare un urgente corso serale di cucito, visto come mi ha saldato le varie parti (tra l'altro senza anestesia... )
Certo, ci sono comunque dei vantaggi, sia ben chiaro. Per esempio, le ragazze con il loro naturale istinto crocerossino, sono sempre attratte da questo genere di inconvenienti, per cui può essere un modo interessante per attaccare bottone ed accalappiarle (tanto non sono mica geloso, io...)
C'è anche il vantaggio che, alle feste, posso inventarmi la scusa della ferita per evitare di dover intonare con la mia sacra chitarra abominevoli e strazianti "standard" italo-canzonieri (e questo è veramente un gran vantaggio, credetemi).
Ho anche una linea della mano in più. Ok, io non credo nella chiromanzia, ma risulta ora agli atti che i 12 punti di sutura hanno stravolto quello che doveva essere il corso naturale della vita. Infatti, ho scoperto che quella definita come "linea dell' intuito" non c' è più (ma questo non mi stupisce più di tanto), la "linea della testa" è interrotta dalla cicatrice, il che mi fa pensare che quando sarò anziano o mi beccherò l'alzheimer, o una tegola mi cadrà improvvisamente sulla capa. Dulcis in fundo, la "linea del cuore" è addirittura allungata, sempre grazie alla cicatrice, è questo non è niente male, potrebbe significare che la mia attività sessuale continuerà in maniera efficiente anche dopo i 90 anni.
Del resto l'ho sempre detto che avrei dovuto fare il pornostar, invece del musicista....
domenica 19 luglio 2009
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4 commenti:
Si, probabilmente lo e
good start
quello che stavo cercando, grazie
La ringrazio per Blog intiresny
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