martedì 16 giugno 2009

Biciclette Quasi Assassine, Svenimenti Collettivi, Finti Stupratori... Insomma, Una Notte Come Tante Altre

Questo post è dedicato, in particolare all'amica A. che ho sentito giusto ieri su skype e che saluto e abbraccio caramente.

Ieri sera, chiacchierando con Ambra nel caldo silenzio della notte, mi ritorna in mente un curioso aneddoto, capitatoci alcuni anni fa, se non sbaglio nel 2003 o 2004. A dire il vero più che curioso direi comico, benchè l'antefatto sia invece stato decisamente cruento.

Un nostro amico di vecchia data, che per privacy chiameremo Hoover-Kraft, oltre ad essere un tastierista appassionato di musica, è pure un inventore geniale, dal suo antro/laboratorio escono fior fior di macchine e prototipi realizzati a mano e molto interessanti. Uno di questi è una bicicletta che si guida da sdraiati, con il manubrio praticamente sotto il culo, ma veramente comoda. Infatti l'aveva costruita così per risolvere problemi alla schiena. Nel biellese e non solo, ormai tutti lo vedono passare, specie nei week-end, in un misto di curiosità e derisione. Ma a lui non frega, giustamente, niente.
Purtroppo però, un giorno, va a farsi un giro con una mountain-bike normale che a seguito di un cedimento strutturale lo fa cadere rovinosamente procurandogli un trauma pazzesco.
Seguono ricovero urgente in elicottero, coma, mesi d'ospedale, cure di riabilitazione. Insomma, se l'è cavata per un pelo...

Fatto sta che dopo un po' di tempo, visto che sapevo fosse già a casa e stava pian pianin riprendendosi, ma ci sentivamo solo per telefono, decidiamo insieme di andare nel nostro solito pub (la mitica Bohème).

NOTA IMPORTANTE AI FINI DELLA COMPRENSIONE:
1) il nostro amico Hoover-Kraft, in seguito all'incidente, avendo sbattuto la faccia, lo avevano operato, mettendogli pure un po' di placche qua e là, aveva difficoltà a aprire la bocca e parlare e aveva ancora un grosso ematoma sul lato sinistro. Diciamo, in sostanza, che non era proprio un gran bel vedere.

2) Ambra è facilmente impressionabile da cose o persone un po' splatter, tanto per intenderci

3) io odio i temporali (anche a seguito di un bislacco avvenimento che racconterò poi)

Ore 21, circa. Io e Ambra lo andiamo a raccattare a casa sua, poco fuori Biella per poi andare insieme alla Bohème. Era luglio o agosto, e stava per arrivare uno di quei bei temporali estivi.
Lo aspetto qualche minuto sottocasa, poi lo vedo arrivare. Scendo dalla macchina per andargli incontro. Ambra, temendo già il peggio mi chiede:
A: "com'è messo?"
G: " ehh, 'nsomma..., è un po' tutto viola..."
A: "ah... allora è meglio che non scenda, io..."

Saluto Hoover-Kraft, saliamo in macchina e cominciamo il viaggio. Tenete conto che Ambra, essendo moooolto impressionabile, lo saluta sì, ma non si gira minimamente per non rischiare di svenire. Dopo pochi minuti (forse al massimo due) di conversazione con il nostro amico, Ambra, seduta al mio fianco, senza neanche guardarmi, con una voce quasi soave, dice: "IO SVENGO...." e ovviamente lo fa proprio mentre sta per scatenarsi un forte temporale.
Eh, certo. Lei non lo aveva visto il nostro amico, ma si era immaginata tutto...
Vedendo i suoi occhi sbiruli dirigersi verso nuove direzioni, accosto subito l'auto.

Mi è capitato diverse volte di veder svenire Ambra e doverla rianimare, per cui non sono molto preoccupato, lo sono di più per il temporale, decisamente molto violento. Cerco comunque un po' d'aiuto da parte del nostro amico Hoover-Kraft, che però risente ancora dell'incidente, non riesce a parlare molto bene, fa fatica anche a muoversi, per cui non è che mi possa dare una gran mano. In più, quando uno è svenuto, è proprio come un peso morto, eravamo in macchina, aveva ancora le cinture di sicurezza e svenendo, si accascia su di me, impedendomi di muovermi.
Insomma era un gran casino. io che cercavo di muovermi, lei svenuta e Hoover-Kraft che non poteva fare nulla se non assistermi spiritualmente.

Segue dialogo concitato (ricordate che Hoover, parlava e si muoveva molto lentamente, visto i problemi alla faccia)

G: eh, Hoover, sono incastrato! aiutami...
H: mah.. Giulio.... non riesco quasi a muovermi nè a parlare...
A: ... ... ... ... ... ...
G: Dài! scendi! prendi dell'acqua!
H: mah.. aspetta ...
G: porc... quanto pesa! dài sdraiamola sui sedili!
H: mah... aspetta... io...
G: dài! bagnale la fronte mentre io le tengo le gambe!
H: si aspetta però... faccio fatica...

Così, nonostante la grandine che comincia ad abbattersi du di noi, esco dalla macchina, vado dall'altra parte, apro la portiera e riesco finalmente a sdraiare Ambra sui due sedili, tenendole in alto le gambe, per farla rinvenire, mentre Hoover-Kraft, prendendo l'acqua dal generoso cielo, le bagna le guance per rinfrescarla.

Ora, immaginatevi la scena. Siamo in un centro abitato, di sera. Dall'auto, si vedono spuntare due gambe all'aria, con uno in mezzo (come in una scena di sesso), con un altro vicino alla faccia di lei... sembravamo una banda di strupratori assatanati...
il bello è che Ambra, non solo c'ha messo un bel po' a rinsavire, ma riprendendosi, si è messa pure a urlare, perchè quand'era incosciente non respirava! Quindi sembrava veramente che stessimo stuprando qualcuna! Da un lato ero preoccupato per il temporale, e dall'altro temevo che qualcuno passando di lì, chiamasse la polizia...

Segue dialogo del rinsavimento:
A: AAAAHHHH !!! AHHHH !!! AAAAHHHH !!!!
G: cazzo strilli! sei pazza?!?! Ambra!! Oh! non urlare! che sembra che ti stiamo violentando!!!
H: hehe hehe hehe (immaginatevi però una risata affticata e lenta)
G: Ambra!!! Ooh! guarda che sei sveglia!!! siamo in paese!!! non urlare cazzo !!!!
A: AHHHH !!! AHHHH !!! AAAHH!!
G: cazzo! qua se ci sentono, chiamano la polizia!
H: hehe hehe hehe

Effettivamente era una scena veramente comica con me, che mentre mi prendevo la mia bella dose di grandine, dicevo ad Hoover-Kraft di darmi una mano, solo che lui non poteva fare più di tanto e in mezzo Ambra che strillava come una pazza mentre stava riprendendosi.

Ma io dico... ma non potevamo starcene a casa tranquilli?!?!?!

Fortunatamente, poco dopo la situazione volge al meglio, il temporale passa velocemente, Ambra si ridesta completamente e possiamo poi riprendere il cammino verso il pub, solo che alla fine ci andiamo solo io e Hoover, visto che Ambra prende la saggia decisione che per quella serata, ha avuto la sua dose sufficiente di emozioni, per cui preferisce andarsene a letto.

Ecchessaràmai... tutto sto casino per un po' di sangue, tra l'altro pure sottocutaneo...

Pur avendo ancora le placche e qualche problemino ogni tanto, il nostro amico si è ripreso alla grande, gironzola sempre in bicicletta (ma ora usa solo quella che si è costruito lui), insomma... è tornato lo stesso che conoscevamo...
Ambra, invece ha perso un po' l'abitudine di svenire, oramai resiste anche al prelievo del sangue...
ehh, si vede che stando vicino a me, ormai l'ho guarita completamente...
però, che bravo che sono...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

va beh, dai, allora facciamo che mi venite a trovare tra un mesetto, va..

wazoo78 ha detto...

noo beh, dài, non esageriamo... semmai prima faccio un sopralluogo poi vediamo.
però dimmi qualcosa per giobia/vener

Anonimo ha detto...

Perche non:)

wazoo78 ha detto...

perchè non?

ciao Anonimo :)